Cina
Gli utili dell’industria assicurativa cinese sono calati del 36% nei primi nove mesi dell’anno, fermandosi a quota 23,1 milioni di dollari.
Il mercato assicurativo cinese potrebbe sorpassare quello giapponese e diventare il secondo più grande mercato assicurativo mondiale entro la fine dell’anno, secondo quanto ha affermato durante un incontro pubblico Xiang Junbo, chairman della China Insurance Regulatory Commission (CIRC).
Su una popolazione complessiva di 1,37 miliardi di persone, i cinesi che hanno sottoscritto una polizza vita di lungo periodo, sono circa 40 milioni, secondo quanto affermato dalla China Insurance Regulatory Commission (CIRC).
Il Governo cinese ha approvato delle nuove regole molto rigide riguardanti l’utilizzo di piattaforme online e peer-to-peer (P2P) di compravendita di servizi finanziari, nel tentativo di mettere ordine in un settore fino a questo momento poco controllato e che è stato lo scorso anno vittima di una delle frodi finanziarie più gravi del paese.
Nel 2015 l’economia cinese è cresciuta del 6,9%, il ritmo di sviluppo più lento da 25 anni. Nel 2016 e nel 2017 la crescita continuerà a rallentare, e probabilmente sarà inferiore al target di crescita medio annuo del 6,5% fissato dal governo nel piano quinquennale per il 2016-2020.
Da tempo le autorità cinesi stavano lavorando a un canale di connessione tra la borsa di Shenzhen e quella di Hong Kong – la cosiddetta Shenzhen-Hong Kong Stock Connect – che permettesse la condivisione di azioni e securities tra i due mercati senza costi operativi di transizione.
La cinese Alibaba Group Holding Ltd, una delle principali compagnie di e-trading al mondo, ha in programma l’avvio di una serie di collaborazioni con aziende europee e americane per introdurle nel paese. L’intenzione è quella di aiutare le imprese occidentali a districarsi nel labirinto legislativo cinese in modo da portare nuovi prodotti sul mercato nazionale, che sta negli ultimi tempi affrontando un rallentamento dell’economia interna.
Il governo della provincia cinese di Heilongjiang ha avviato una collaborazione con Swiss Re e la Sunlight Agriculture Mutual Insurance Company per il lancio di un programma di assicurazioni parametriche contro il rischio di disastri naturali nell’area nord-orientale del paese.
La China Insurance Regulatory Commission (CIRC), ente che si occupa del controllo del settore assicurativo nel paese, ha diffuso un monito alle compagnie cinesi affinché mettano in pratica delle politiche di controllo più severe.
AIA, uno dei principali gruppi assicurativi asiatici, ha riportato un recente aumento del 60% di capitali provenienti dalla Cina, dovuto alle difficoltà delle istituzioni del paese nel fermare il flusso di ricchezze verso il mercato offshore di Hong Kong.
La scorsa settimana Mody Investor Service ha reso nota un’indagine condotta in Cina, che ha rivelato come il fenomeno dello shadow banking stia raggiungendo nel paese quote di mercato così elevate da mettere a rischio la sicurezza dell’intero settore finanziario del paese.
I colossi internazionali Visa e Master Card stanno facendo pressioni da più di 10 anni per poter entrare nel mercato dei pagamenti elettronici cinese, destinato a diventare il primo al mondo per dimensioni entro il 2020.
L’intesa commerciale tra gli Emirati Arabi Uniti e la Cina si fa sempre più stretta, grazie a due recenti accordi firmati con lo scopo di implementare la collaborazione tra i due paesi.
Secondo un recente report di Aon, tra gli eventi catastrofici più gravi verificatesi negli ultimi mesi ci sono le inondazioni che hanno colpito alcune regioni della Cina lo scorso giugno.
La già da tempo anticipata Borsa Assicurativa di Shanghai sembra essere in procinto di aprire nei prossimi giorni, presumibilmente questo weekend in occasione del Lujiazui Forum (che si terrà a partire dal 12 giugno). Il progetto era stato preannunciato già nel 2010, e ormai la data del lancio sembra essere vicina.