Coface
Coface, compagnia specializzata nell’assicurazione dei crediti, e Assafrica - associazione di Confindustria che riunisce, rappresenta e supporta le realtà italiane operanti o interessate a svilupparsi in Africa, Medio Oriente e area del Mediterraneo – hanno siglato un accordo di collaborazione nell’assicurazione del credito a supporto di tutte le aziende impegnate in processi di internazionalizzazione del business nelle aree di interesse.
Si è svolta a Milano nei giorni scorsi la XIV edizione della Conferenza Rischio Paese di Coface, il tradizionale appuntamento con il quale il Gruppo – uno dei leader mondiali nell’assicurazione dei crediti – ha presentato alla platea italiana la sua Guida Rischio Paese 2015, il rapporto annuale per la valutazione del Rischio Paese in 160 Paesi del mondo, e le più recenti pubblicazioni Panorama.
Lo studio annuale di Coface sui comportamenti di pagamento delle imprese nella regione Asia-Pacifico ha preso in considerazione 2.695 imprese presenti in 8 paesi. Il 70% delle imprese intervistate ha registrato ritardi di pagamento nel 2014, il livello più alto registrato in 3 anni. Inoltre, il 37% ha segnalato un aumento dei ritardi nel 2014, ossia un incremento del 2% rispetto al 2013. Sono particolarmente colpite le imprese in Cina, India, Tailandia e a Hong Kong.
Nuovo prestigioso premio per Coface, uno dei leader mondiali nell’assicurazione dei crediti, che ieri – nella cornice dei “Milano Finanza Insurance & Previdenza Award” 2015 - ha ricevuto il riconoscimento Insurance & Previdenza Elite per il costante ed innovativo supporto assicurativo alle piccole-medie imprese italiane.
Dopo il crollo del 35% durante la crisi, nel 2014 le vendite di auto negli Stati Uniti sono tornate al livello del 2007. Sicuramente ha contribuito il recente calo dei prezzi del petrolio (- 48% nel 2014). Ma la ripresa di questo settore, fortemente colpito dalla crisi, è stata sostenuta anche da due fattori chiave.
Il recente crollo dei prezzi del petrolio comporta delle conseguenze per il rischio credito delle imprese nel mondo. Tra i 14 settori analizzati da Coface, si distinguono un grande perdente e un grande vincente, le cui valutazioni sono riviste al ribasso o al rialzo.
Riprenderà oggi, da Napoli, il workshop formativo “L’assicurazione dei Crediti e Cauzioni. La tecnologia e l’organizzazione di Coface al servizio delle Collaborazioni” promosso da Coface per gli iscritti SNA - Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione.
Coface, uno dei leader mondiali nell’assicurazione dei crediti, e Banca Popolare di Sondrio hanno siglato un importante accordo di collaborazione per promuovere e sostenere l’assicurazione dei crediti commerciali nei confronti delle imprese che vogliono tutelarsi dal rischio di credito in Italia e all’estero.
Per il quinto anno consecutivo, Coface, uno dei leader mondiali nell’Assicurazione dei crediti, e RetIndustria, società di Confindustria che gestisce gli accordi nazionali e le convenzioni del sistema, rinnovano la loro collaborazione nel segmento.
Il miglioramento delle valutazioni rischio paese è maggiormente percepibile nei paesi avanzati la cui crescita è prevista in aumento nel 2015 (+2,1%). La zona euro, guidata da Germania e Spagna, registra due cambiamenti positivi: Olanda e Belgio aumentano di un livello.
In linea con l’espansione geografica in atto nei nuovi mercati, Coface, già ben presente in Israele con la più grande azienda locale di informazioni Coface - BDI, ha ottenuto la licenza da parte dell’autorità regolamentare locale per operare in qualità di assicuratore dei crediti.
Un nuovo studio di Coface sulla gestione del rischio di credito delle imprese in Cina rivela che 8 imprese su 10 registrano ritardi di pagamento nel 2014.
I prezzi del petrolio hanno registrato un calo vertiginoso negli ultimi mesi, passando da un picco di 114,81 dollari il 20 giugno 2014 a 48,47 dollari il 28 gennaio 2015. Questa contrazione del 57,8% si spiega con l’aumento della produzione mondiale, unitamente a un calo della domanda. Per quanto riguarda l’offerta, il recente sviluppo del petrolio di scisto negli Stati Uniti ha aumentato la produzione nel paese raggiungendo il livello più alto negli ultimi 30 anni.
Un riconoscimento significativo per il Gruppo Coface che, nell’ambito del Premio Cerchio d’Oro dell’Innovazione Finanziaria, si è aggiudicato la Menzione Speciale per il 2014 nella categoria Prodotti e Servizi Assicurativi - Danni per Easy Liner, l’innovativa soluzione assicurativa online rivolta alle PMI per la copertura dai rischi di mancato pagamento lanciata in Italia lo scorso dicembre.
A partire dal prossimo 2 marzo Juline Marcilly assumerà l’incarico di Capo Economista di Coface, in sostituzione di Yves Zlotowski che ha deciso di proseguire il suo percorso professionale abbandonando il settore dell’assicurazione dei crediti.