UK
I risultati di una ricerca dell’assicuratore britannico Ecclesiastical Insurance rivelano che i broker del Regno Unito non mostrano, in generale, grande senso di urgenza nel perseguire gli obiettivi per la transizione verso la net-zero economy.
Il gruppo di brokeraggio assicurativo britannico Ardonagh ha acquisito il broker olandese Klap Verzekeringsmakelaar per una cifra di oltre 100 milioni di euro.
AXA XL ha annunciato l’intenzione di espandere la propria attività sui clienti mid-market del Regno Unito. Come parte di questa espansione strategica, la società ha anche nominato Hannah Hosking, quale responsabile del mid-market.
Sun Life Financial, compagnia con sede a Toronto, ha completato il processo di vendita di Sun Life UK – nota come SLF of Canada UK Limited, che opera come attività in run-off nel segmento delle polizze vita e pensionistiche dal 2001 – a Phoenix Group.
La prospettiva che forti piogge possano allagare case e attività commerciali nei prossimi giorni è tutt’altro che campata in aria. Le previsioni meteo indicano infatti maltempo e venti fino a 60 mph che in settimana spazzeranno alcune regioni del Regno Unito.
Secondo i dati comunicati dall’Automobile Association (AA), 62.900 auto non assicurate sono state sequestrate dalla polizia metropolitana dall’inizio del 2018, di cui almeno 8.337 nel 2022.
Nel Regno Unito senza la doppia dose di vaccino, gli anziani e le persone considerate più a rischio Covid, fanno sempre più fatica a reperire un’assicurazione vita.
Il broker assicurativo inglese Tysers ha lanciato due nuove soluzioni appositamente studiate il settore dell’industria degli eventi dal vivo.
Mentre arriva il tempo delle vacanze e l’industria dei viaggi internazionali ricomincia a mettersi in moto, il più grande provider di assicurazioni viaggio del Regno Unito sospende la vendita di nuove polizze.
Il provider britannico One Call Insurance con sede a Doncaster comunica di aver subito un attacco ransomware, “ma grazie ai nostri potenti sistemi di backup siamo stati in grado di ripristinare velocemente tutti i servizi per i nostri assicurati che possono comunicare con noi tramite live chat o con il portale clienti che sono attivi e funzionanti in un ambiente nuovo rispetto al precedente”, spiega la società in un comunicato, spiegando di avere esteso l’orario di apertura del servizio clienti per poter assistere il maggior numero di persone.
Il ritmo della trasformazione digitale, accelerato dalla pandemia Covid-19 che ha visto le aziende spostare sempre più servizi online, con i dipendenti in smart-working, ha fatto sì che la sicurezza informatica volasse in cima all’agenda delle preoccupazioni del Ceo del Regno Unito.
Nel Regno Unito cambia lo status dei propri autisti che non sono più collaboratori autonomi, ma dei veri e propri dipendenti della società, ai quali spetta una retribuzione mensile, le ferie e la pensione.
Nel Regno Unito MetLife UK ha pagato il 92% delle richieste di indennizzo per polizze di protezione individuale, per un totale di 12,1 milioni di sterline a fine 2020. I dati sui sinistri di MetLife mostrano che negli ultimi dodici mesi la compagnia ha liquidato 14.036 sinistri di polizze di “individual protection”.
La Banca Centrale francese ha fatto i conti con i primi effetti della Brexit e l’abbandono del Regno Unito da parte delle aziende del settore finanziario.
Gli assicuratori rischiano di essere stati eccessivamente ottimisti nello stimare l’ammontare degli indennizzi da pagare a causa del Covid-19 e, secondo la Bank of England, dovrebbero sottoporre a stress-test le loro previsioni.